Quando l’immigrazione unisce

CPIA 1 E LICEO LINGUISTICO

Sin da piccoli cresciamo ascoltando storie e attraverso queste impariamo a conoscere il mondo, viaggiamo, ci entusiasmiamo, ci commuoviamo, viviamo altre esperienze, emozioni e superiamo ostacoli e barriere. Attraverso le storie si crea empatia, si matura un atteggiamento riflessivo nei confronti della realtà che ci circonda, si educa alla comprensione, a vivere poiché la vita stessa “ci mette continuamente a confronto con l’altro, familiare, amico, sconosciuto, straniero” (Morin, 2014). In un mondo sempre più globalizzato, risulta impellente il bisogno di comprendersi. E’ grazie al potere delle storie, della scrittura, dell’ascolto e della condivisione che gli alunni della IV C Linguistico, guidati dalla Prof.ssa Sanna, docente di lingua e cultura spagnola, e dalla prof.ssa Moreno, docente di conversazione spagnola, hanno intrapreso un cammino verso “l’altro”, verso l’esperienza migratoria decidendo di andare oltre agli stereotipi culturali. Gli studenti si sono confrontati con alcune alunne del CPIA 1, percorso di istruzione che si occupa di formazione per adulti italiani e stranieri, quest’ultimi giunti in Italia per costruirsi una nuova vita.

Brasile, El Salvador, Tunisia, tre paesi, tre storie, tre donne con un passato differente ma con un viaggio che le accomuna e l’arrivo nel nostro paese, le difficoltà vissute, l’inizio di un percorso e di un nuovo “io”. L’incontro avvenuto in orario scolastico è stato per i nostri alunni un momento di forte condivisione emotiva, di riflessione su ciò che si ha, su ciò che ogni giorno si dà per scontato, sull’importanza di vivere in una società sicura, libera e sulle difficoltà di lasciare dietro di sé la propria famiglia, i propri ricordi, per intraprendere un nuovo cammino in un altro paese e in un’altra cultura. Una riflessione che non ha trascurato nemmeno gli aspetti burocratici, a volte poco conosciuti, per conseguire i documenti necessari e poter rimanere in Italia.

Vogliamo ringraziare per questa meravigliosa occasione di scambio interculturale e crescita personale la Dirigente Scolastica Prof.ssa Alessandra Ricca, la prof.ssa Bianca Barberi per la sua grande disponibilità e infine Karla Merlos Herrera, Camila Morais e Mounira Ben Msallem per averci “regalato” la storia della loro vita.

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