Due docenti del Balbo in visita in Europa
Le docenti di lingue dell’IIS “Balbo” di Casale M.to, Mara Usai (tedesco) e Marta Sanna (spagnolo), sono appena tornate da un’esperienza di Job Shadowing finanziato dal progetto Erasmus+ dell’ufficio scolastico regionale, un percorso che si inserisce nell’ambito delle attività di apprendimento continuo e che permette ai docenti di mettersi a confronto con altre realtà e contesti educativi, crescendo e maturando professionalmente.
Le docenti sono state ospitate rispettivamente a Castrop-Rauxel (Germania) e Palma di Maiorca (Spagna) per un totale di 5 giorni ciascuna, dove hanno potuto osservare le modalità di insegnamento e le offerte formative che gli istituti accreditati offrono.
L’“Ernst-Barlach-Gymnasium”, che accoglie ragazzi tra i 10 e i 18 anni, ha fatto dei suoi punti di forza l’indirizzo bilinguale e quello MINT. Gli studenti che scelgono il primo studiano delle materie esclusivamente in lingua inglese (biologia, storia e geografia), mentre chi si interessa per le scienze (Matematica, Informatica, scienze Naturali e Tecnica), invece, ha optato per il secondo, potenziando quindi le materie preferite a livello curricolare. L’istituto si distingue, inoltre, per l’uso del tablet in diverse classi, mantenendo fede alla loro etichetta di “scuola digitale”. La scuola attira un’ampia utenza perché, oltre a queste curvature e al tempio pieno, offre una vasta gamma di corsi extra-curricolari, che includono l’orto nel giardino della scuola, l’autodifesa, il canottaggio, ma anche lo studio delle lingue straniere, come spagnolo, francese, olandese e, ovviamente, l’italiano!
Palma di Maiorca ha aperto, invece, le porte di due istituti: l’ IES di Sineu e IES Calviá. Qui, le comunità scolastiche, grazie anche alla presenza di figure professionali altamente preparate in campo psico-pedagogico e un dialogo continuo tra docenti e famiglie, collaborano quotidianamente e in modo sinergico con le famiglie e il territorio per combattere e ridurre i casi di bullismo, abbandono scolare e violenza di genere. I due istituti, inoltre, hanno dato importanza agli spazi esterni per poter agevolare lo studio e portare “all’aperto” la didattica; un’architettura che si è rivelata fondamentale durante questi ultimi due anni. Hanno, inoltre, in attivo diversi progetti Erasmus+ e una consolidata esperienza in scambi e collaborazioni con altre scuole italiane e europee per il Bachiller (l’equivalente del liceo), gli istituti tecnici e la formazione professionale.
Le due docenti tornano soddisfatte e arricchite di competenze che metteranno a disposizione del proprio istituto per renderlo ancora più europeo e all’avanguardia!
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