In occasione della giornata del 25 novembre contro la violenza sulle Donne l’Istituto Balbo ha chiesto ai ragazzi di far sentire la propria voce in merito a questa tematica profondamente attuale. In molti hanno scritto una poesia, una storia, un pensiero e qualcuno ha realizzato anche video. Ognuno ha una sensibilità diversa e la scuola si impegna ad ascoltarlo.
“Siamo il grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che più non hanno voce”.
Che sia il 25 novembre, dicembre, gennaio poco importa.
Erano 105 con Giulia, ma dopo un battito di ciglia, ha già una compagna.
Sangue, vittime, assassini: martiri di una libertà………
Che Giulia, come ogni altra donna sacrificata in mano della violenza gratuita, senta il nostro vociare univoco. Che tutto il mondo non contenga il silenzio per un minuto, ma che per un minuto ci sia rumore.
Elisa Pavese
Quando tutto diventa buio
Sguardi. Gesti. Commenti.
Urla. Schiaffi. Ordini.
Grida. Lacrime. Terrore.
Questo il fatto quotidiano
di Persone, di Anime
innocenti calpestate.
Occhi spenti, Cuore incapace
di vivere.
Terrore nel muoversi da casa
o paura nell’entrare nel salotto.
Cuore che batte, ma non per amore.
Amore no, non c’è mai stato.
Studenti dell’Istituto Balbo
a cura di Caterina Grignolio
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