Retorica forense: che passione !

Con una parola si fa sia la pace sia la guerra

Quinto incontro del corso di retorica

Lunedì 2 maggio 2022 presso l’istituto Cesare Balbo di Casale Monferrato si è svolto il quinto incontro del corso di retorica, un percorso che tocca tutti gli ambiti dell’arte dello scrivere e del parlare con la finalità di convincere, ospitando relatori completamente diversi ma unici nella loro professione. Tra scrittura creativa con Alessandro Barbaglia, giornalismo e retorica con Giulia Di Leo, le tecniche del debate grazie ai docenti dell’Istituto Cellini di Valenza Mario Degiovanni e Alice Marchisio, lo studio approfondito del linguaggio e della voce con la regista Maria Paola Casorelli e infine l’arte della persuasione analizzata dal punto di vista giuridico e forense tramite gli avvocati Mario e Giulia Boccassi; i ragazzi hanno l’opportunità di imparare a confrontarsi con più fronti diversi del mondo in cui viviamo e provare a scoprire quell’influenza che la retorica ha nelle situazioni di ogni giorno.

Grazie alle partecipazioni di Mario e Giulia Boccassi, avvocati del foro di Alessandria, inviatati grazie al prezioso aiuto dell’avvocato Stefano Bagnera; i ragazzi si sono immersi nel mondo della retorica forense, partendo dall’analisi dell’arte della persuasione come la suggestione data ad una parola, dell’importanza che essa assume all’interno delle discussioni di ogni giorno e in particolare nel compito dell’avvocato durante un processo. Attraverso lo studio delle tecniche dell’inventio, della dispositio e dell’elocutio, gli studenti hanno potuto comprendere a fondo le caratteristiche fondamentali di un discorso che oltre a dover essere conciso, opportuno e convincente; tramite l’esposizione rispecchia certamente la personalità di ognuno di noi. Durante la seconda parte dell’incontro i relatori hanno toccato la tematica dell’evoluzione del loro mestiere a partire dall’antica Grecia, con la nascita dell’oratoria, fino ad i tempi presenti, raccontando aneddoti, difficoltà e mostrando quella commozione tipica solo di chi è innamorato della sua professione, anche a distanza di tanti anni di carriera.

Qui riportati alcuni pareri degli studenti che si sono resi partecipi dell’iniziativa: “Ciò che mi rimane dell’incontro di oggi è la bellezza di essere innamorati del proprio mestiere anche a distanza di tempo, sono riusciti a trasmettere la loro passione per tutta la durata della lezione”, “incredibile vedere persone così tanto preparate che hanno deciso di dedicarci un po’ del loro tempo”, “desidero diventare avvocato, quell’incontro mi è servito per confermare la mia idea”.

Si ringraziano per la meravigliosa esperienza la prof.ssa Adriana Canepa, Alice Russo, Caterina Ganora, Giulia Pisanu, il Dirigente Scolastico, i tecnici e gli avvocati Mario e Giulia Boccassi per i loro preziosissimi interventi.

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