+39 0142 41.77.07

alis009005@istruzione.it

alis009005@istruzione.it

+39 0142 41.77.07

alis009005@istruzione.it

alis009005@pec.istruzione.it

Progetto “Martina” ’23

Questo progetto, che è stato presentato in data 30 gennaio 2023 alle classi 3B Scientifico e 1B Classico dal dottor Castellani, è incentrato sui tumori e sulla prevenzione di essi. 

Il progetto “Martina” prende il nome da una giovane donna che, a causa di una disattenzione verso un piccolo nodulo al seno, è morta di carcinoma.

Nel suo testamento Martina ha chiesto specificamente “che i giovani siano accuratamente informati ed educati ad avere maggiore cura della propria salute e maggiore attenzione al proprio corpo”. Questa iniziativa era già in atto dal 2000 in molte scuole di Padova e la richiesta di Martina ha fatto comprendere ai medici che sarebbe dovuta diventare un progetto nazionale.

L’obiettivo principale è far capire ai ragazzi che essere giovani non vuol dire essere immuni a tutto: nascondere la testa sotto la sabbia, trascurare il problema, assumere comportamenti a rischio. 

Da qui, appunto, nasce l’idea di fare di questa conoscenza un progetto scolastico. 

Che cos’è un tumore? 

Un tumore è un accrescimento anomalo di cellule dovuto a mutazioni che possono essere di tipo ereditario, oppure può essere provocato da fattori interni, esterni e persino dal caso. 

Non esiste quindi una sola causa che possa spiegare l’insorgenza di un tumore, ma si tratta di un insieme di diversi fattori: invecchiamento, ereditarietà o familiarità, stili di vita, fumo, sole, raggi ultravioletti, alcol… 

Se la maggior parte dei tumori colpisce prevalentemente soggetti di età media-avanzata, ne esistono tuttavia molti che insorgono anche in soggetti giovani. 

A seguito dei miglioramenti degli screening diagnostici e dell’evoluzione tecnologica dei trattamenti, oggi la mortalità di molti tumori si è ridotta notevolmente. 

Esistono delle neoplasie che sono tuttora incurabili, come quella al pancreas che, poiché colpisce un organo ghiandolare, risulta di difficile asportazione e comporta un complesso trattamento chemioterapico. Spesso dà luogo a metastasi e porta al decesso. 

Il dottor Castellani, relatore del progetto, ci ha spiegato un aspetto estremamente importante per la prevenzione: “dare peso ai dolorini”, cioè alle piccole cose.

Nella sua relazione ci ha anche spiegato che ci sono molti modi per prevenire i tumori (la cosiddetta prevenzione primaria): mangiare in maniera adeguata seguendo la piramide alimentare della dieta mediterranea, evitare di fumare e di eccedere con gli alcolici, essere meno sedentari e fare più attività fisica. 

Una diagnosi precoce è essenziale per aumentare le speranze di sopravvivenza e migliorare le cure. 

Durante l’incontro sono stati anche evidenziati aspetti legati alla prevenzione di malattie che colpiscono i due sessi differenziatamente.

Analizzando nello specifico la potenzialità di contrarre neoplasie, nel sesso maschile il tumore più frequente è quello al testicolo, uno dei pochi in cui le possibilità di sopravvivenza sono alte.

È estremamente importante riconoscere i sintomi come l’atrofia testicolare e il criptorchidismo. Si può manifestare con noduli, aumento di volume del testicolo, gonfiore, senso di pesantezza, dolore acuto, o eventuale rimpicciolimento del testicolo. 

È essenziale quindi imparare a conoscere il proprio corpo tramite l’autopalpazione.

Si esaminano i testicoli con entrambe le mani mettendo indice e medio nella zona inferiore e il pollice nella zona superiore con un delicato movimento rotatorio, meglio se dopo una doccia. Questo processo deve avvenire circa ogni tre o quattro mesi, alla ricerca di eventuali noduli o segnali. 

Approfondendo invece le malattie che colpiscono il sesso femminile, la neoplasia alla mammella è il tumore con la maggior incidenza di mortalità in Italia e raggiunge persino il 24%. In questo caso, la probabilità di incidenza aumenta in modo esponenziale con l’età: tra le donne che hanno un’età intorno ai vent’anni, una su 200.000 si ammala, intorno ai 50 la probabilità cresce, tanto che in questo caso si parla di 2 donne ogni 1000. 

È importante sottolineare che il tumore alla mammella può colpire anche i soggetti di sesso maschile, dato che i tipi di tessuti che costituiscono questa parte del corpo sono gli stessi, ma la loro crescita è influenzata in modo diverso dagli ormoni. 

Come in altre malattie, alcuni fattori di rischio non possono essere evitati: l’età, una particolare familiarità o l’ereditarietà. 

Data l’incidenza e le conseguenze che questo tumore ha, diventa indispensabile un’accurata prevenzione: dopo i 40 anni è consigliabile una mammografia l’anno, per le donne con un’età inferiore invece una semplice autopalpazione mensile.

Un’altra neoplasia che ha un’incidenza del 5% nei soggetti di età inferiore a 40 anni e che non deve essere sottovalutata nel sesso femminile è il tumore al collo dell’utero. Negli ultimi 60 anni sono stati introdotti strumenti per individuare questa neoplasia che, quando è in fase iniziale, è ancora innocua. Con una maggiore attenzione alla prevenzione, l’incidenza di questa malattia potrebbe essere quasi nulla.

Questo tumore nello specifico può essere osservabile grazie al Pap-test (o striscio vaginale) o con il test per il Papilloma virus che permettono in maniera indolore di studiare la morfologia delle cellule del collo dell’utero e l’eventuale presenza del virus. Sono consigliati a tutte le donne con un’età superiore ai 25 anni; o anche prima, in caso di rapporti sessuali antecedenti, in quanto questo virus viene trasmesso sessualmente e oralmente.

I tipi di prevenzione consigliati sono diversi: utilizzare il preservativo durante i rapporti, evitare luoghi favorevoli al contagio e la vaccinazione (indicata soprattutto per le ragazze in età scolastica poiché ha una copertura del 70%).

Un altro tumore particolarmente diffuso è il melanoma o tumore della pelle: si tratta di una neoplasia maligna che si sviluppa nei melanociti anche in tempi lunghi.

Le persone più a rischio sono quelle che hanno un numero di nevi superiore a cinquanta, che hanno familiarità con il melanoma o nevi di forma irregolare o di diametro superiore a cinque millimetri. Altri fattori di rischio sono l’esposizione intensa ai raggi UV, soprattutto per chi ha carnagione chiara e capelli rosso-biondi. 

Anche in questo caso esistono dei comportamenti di prevenzione primaria: evitare l’esposizione solare nelle ore più calde della giornata, applicare le creme protettive e controllare periodicamente i propri nevi con la regola dell’alfabeto: ABCDE. A sta per asimmetria, B per bordi, C per colore, D per dimensione ed E per evoluzione.

Importanti dunque sono l’attenzione e le precauzioni verso il proprio corpo.

Per concludere quindi, anche se spesso l’attenzione dei ragazzi nel cercare di prevenire questo tipo di malattie è poca, grazie a questo incontro abbiamo capito l’importanza di una prevenzione efficace.

Michele Giovanni Menardo (3B Scientifico)

Matilde Aceto (1B Classico)

Visite (176)

Altri post
homepage
Roberto Scanzo

Nuovo sito del “Balbo”

Abbiamo rinnovato il design grafico del sito e le sue funzionalità Era proprio arrivato il momento (dopo tanti anni…): oltre alla nuova veste grafica, sono

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Privacy, social e lavoro

Giovedì 7 Novembre, dalle ore 19.00 alle ore 20.00,  si è tenuta una “lezione conferenza”  rivolta  a tutte le classi del corso serale del Liceo

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Gioanola e Verga

Il prof. Elio Gioanola incontra venerdì 27 settembre (ore 9:00, AM “Casalegno” piazza Castello) le classi del quinto anno di corso per parlare di Verga,

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Libriinlinea

La Biblioteca dell’IIS BALBO aderisce alla rete TO0 delle biblioteche del Piemonte. “Libriinlinea” consente di consultare in maniera integrata le risorse disponibili nelle biblioteche di

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

AulAmianto a Roma

L’aula amianto incontra il Ministro dell’Ambiente S. Costa e il Vice Ministro dell’Istruzione L. Fioramonti [st_gallery gallery=”26342,26343,26344,26345,26346,26347″ size=”thumbnail” columns=”6″ lightbox=”yes”] Venerdì 10 Maggio 2019 in

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Premiazione V Certamen

Lectio magistralis della dott.ssa Cristina Cattaneo e premiazione dei vincitori del V Certamen di traduzione in memoria di Giovanni Reale Pietas e filia per davvero

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

V certamen “G. Reale” ’19

[st_gallery gallery=”26149,26150″ size=”medium” columns=”2″ lightbox=”yes”] [st_gallery gallery=”26170,26171,26172,26173,26174″ size=”thumbnail” columns=”6″ lightbox=”yes”] Per ricordare il suo grande ex allievo, il filosofo Giovanni Reale, scomparso nel novembre 2014,

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

“Quando c’erano i matti”

Mercoledi 17 aprile 2019 alle ore 11 presso l’aula Magna Casalegno, dell’Istituto Balbo di Casale Monferrato, nell’ambito del ciclo di incontri organizzati per il Certamen

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Ancora tu !

“…gli altri premiati del Certamen sono: Tommaso Brusasca del classico Balbo di Casale Monferrato per la sezione «Greco» (ed inoltre vincitore assoluto del Certamen) e

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Classico surrealista

Mercoledì 30 gennaio le classi III del Liceo Classico, accompagnate dalle professoresse Fantino, Canepa e Paciello, hanno visitato la mostra Dal Nulla al Sogno nella

Leggi

Condividi

Translate »