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Il Linguistico e il DELF

Il  Linguistico dell’IIS Balbo  invitato  alla cerimonia di consegna targa DELF a Vercelli.

Presenti le docenti di francese Marisa Bozzo, Maura Imarisio,  Anastasia Gola, Caterina Fortina (al Linguistico fino al 2019) e una rappresentanza di tutti i gli indirizzi Roberta Ariotti e Roberto Scanzo

Nella data di giovedì 25 novembre u. s., presso l’IIS Lagrangia di Vercelli si è svolta la cerimonia di consegna della targa di riconoscimento all’Istituto stesso come Centre d’Examen DELF. E’ con grande orgoglio che, alla presenza della prof.ssa Casazza Claudia, Presidente dell’Alliance Française sede di Biella, della Responsabile di Dipartimento per la lingua Francese prof.ssa Bortolaso Paola, di molti dei Docenti che negli anni hanno preparato gli allievi al superamento degli esami DELF, dei Vice presidi, professor Pelaia Luigi per l’Istituto Lagrangia e prof Scanzo Roberto per l’Istituto Balbo di Casale, alcuni studenti hanno simpaticamente raccontato, aiutati dalla lettrice di lingua, prof.ssa Comoletti Virginia, le inquietudini e i timori che sempre accompagnano le prove di certificazione linguistica. A partire da citazioni celebri, letterarie e non, i ragazzi hanno esposto in lingua francese, e qualche volta in rima, il loro amore per la lingua d’oltralpe dimostrando sicure capacità espositive, molto apprezzate dai presenti.

Dopo aver rotto il ghiaccio, la Presidente Casazza ha consegnato nelle mani della prof.ssa Martinella Florence e del prof. Pelaia, la targa in riconoscimento del lavoro svolto in quasi vent’anni presso l’IIS Lagrangia. È infatti la prof.ssa Martinella che, in considerazione dei numeri sempre più elevati di partecipanti alle certificazioni, si è adoperata per far riconoscere la scuola come centro esami.

A fronte dei tanti successi conseguiti dagli allievi delle Scuole Medie del circondario, di diversi Istituti Superiori della città e dagli allievi dell’IIS Balbo di Casale, guidati dalla prof.ssa Bozzo Marisa e dalle sue colleghe di dipartimento, Claudia Casazza ha sottolineato come l’impegno richiesto da parte di tutti sia notevole: organizzazione e, soprattutto, passione sono gli elementi che contribuiscono alla buona riuscita degli allievi che sostengono gli esami DELF.

Il conseguimento di una certificazione di lingua francese, a partire dal livello A2 fino al livello B2, contribuisce infatti ad un più facile inserimento nel mondo del lavoro, a ridurre il numero di esami da sostenere in sede universitaria nonché fornisce titolo preferenziale per i progetti di mobilità europea.

Quanto finora realizzato vuole essere solo un punto di partenza per futuri progetti come la certificazione DFP (Diplôme du Français Professionnel), specificatamente richiesta in ambito economico e lavorativo e di cui si occupa in particolare la prof.ssa Perrin Anne-Françoise che è anche esaminatrice presso l’Alliance.

Certamente non sarebbe stato possibile raggiungere questo traguardo senza la collaborazione di tutti, a partire dai collaboratori scolastici che hanno sempre dimostrato piena disponibilità nel preparare le aule né senza il supporto del D.S. Giuseppe Graziano, sempre molto solerte nell’approvare e appoggiare queste iniziative.

Il pomeriggio si è poi concluso con la consegna di una borsa di studio, generosamente attribuita dalla prof.ssa Barale Carla che ha voluto devolvere quanto ricevuto in occasione del proprio pensionamento, all’allieva Ansu Caronine, diplomatasi al mese di luglio scorso presso il Liceo Linguistico di Vercelli.

Il più sentito ringraziamento va agli alunni che sempre si mettono in gioco, in particolare a: Binelli Giulia, Conti Alice, Di Massa Emanuele, Morelli Francesca, Rossetti Alessia, Somma Salvatore e Tebarki Amal, veri interpreti dello spirito francese e Portalupi Federico che si è occupato delle fotografie e della realizzazione del filmato.

https://primavercelli.it/altro/consegnata-al-lagrangia-la-targa-di-riconoscimento-come-centre-dexamen-delf/

Chacun appelle barbarie ce qui n’est pas de son usage »

Michel de Montaigne,

Les Essais, des cannibales (1595)

Connaître une langue étrangère, s’ouvrir au monde : il faut toujours garder l’esprit ouvert, comme celui de la Joconde.

Elle est partie en vacances, finissant par ne jamais rentrer… peut-être qu’en France, les gens ne vivent pas si mal, il semblerait….

Ça me donne envie d’y essayer : je vais lui rendre visite, je vais m’intéresser à d’autres cultures. Il est impératif que je décroche le DELF, là c’est sûr ! Quelle est, ma belle Lisa, la recette du bien vivre ensemble ? Tout en souriant, elle me couchote à peine : bosse à fond et tu vas la découvrir mon enfant !

BINELLI   GIULIA               1

« Vivez si m’en croyez, n’attendez à demain.

Cueillez dès aujourd’hui les roses de la vie »

Pierre de Ronsard, Sonnets pour Hélène (1578)

La vie…. La rose… ça me parle, ça me dit quelque chose. Je vais bientôt passer le Delf, ce défi à relever, une occasion à ne pas rater, et pourtant une mélodie m’obsède… des mots trottent dans ma tête, je les fredonne sans cesse…

Ben tiens, quel con ! Merci Edith : tu m’as offert la chanson.

Je vais faire de mon mieux pour décrocher ce diplôme, tout en m’amusant je ne veux pas perdre la foi, et ce sera la vie en rose qui s’ouvrira devant moi !!

TEBARKI AMAL    2

Quand on veut on peut, quand on peut on doit.

Napoléon Bonaparte

Facile pour toi, mon cher Napoléon : juste deux mots, si tu le permets….

A cheval, un homme guerrier, sous le pinceau d’un Maitre, on te reconnaît.

Je voudrais bien réussir à mon tour mais le DELF…histoire de douze travaux d’Hercules ! 

J’aimerais de tout mon cœur franchir le pas… pourtant, c’est où David ? Un portrait glorieux me suffira. Quelqu’un m’annonce qu’il n’est plus là….

Je dois, hélas, me retrousser les manches : pratiquer le français, maîtriser le verlan… pour être franche…m’investir pleinement. Pas le droit de tricher, mon vieux souverain.

CONTI ALICE          3

Oisive jeunesse, A tout asservie, Par délicatesse J’ai perdu ma vie.
Ah ! Que le temps vienne Où les cœurs s’éprennent.

Arthur Rimbaud

(Chanson de la plus haute tour)

Quelle difficulté d’être jeune, Arthur ! Ce « maudit » DELF (oui, tout comme toi….) il complique les choses, n’est-ce pas ? Je passe mon temps à étudier, je ne fais que réviser, je dors très mal et du tunnel je ne vois plus la fin. J’aimerais prendre les choses avec plus de légèreté, mais t’imagines ma prof ?! Non, tu ne la connais pas !  Elle ne va pas me pardonner, il faut que je bosse si je veux me sauver….

SOMMA SALVATORE     4

Il ne faut avoir aucun regret pour le passé, aucun remords pour le présent, et une confiance inébranlable pour l’avenir.

Jean Jaurès

Homme politique, Socialiste (1859 – 1914)

Le DELF dans la poche pour rester branché sur le futur.  Le français n’est pas moche, c’est bien la langue de l’amour ! Je vais finalement m’inscrire à la Fac et aux profs du lycée, je fais : « smack » ! Mais quand-même, je garde mon diplôme sur moi, un vrai trésor, je m’aperçois. Madame me l’avait dit mais je ne l’aurais jamais cru. Pendant ma vie entière, ce sera mon passepartout.  

DI MASSA EMANUELE       5

Le courage n’est pas l’absence de peur, mais la capacité de vaincre ce qui fait peur.

Nelson Mandela

Quelle panique le jour de l’examen. La gorge serrée, l’estomac en bataille, la respiration saccadée, et tout ce que j’avais étudié…. s’était d’un seul coup dissipé !

Accords, temps verbaux, la fiche lexicale de Mme Bortolaso … rien ne restait, j’étais presque en sanglots. Mais enfin, bienveillance du hasard, la distribution des copies étant effectuée, oui ! Quelle joie de tomber sur le sujet travaillé ! Les paroles finalement s’écoulaient : le ciel après la tempête à nouveau éclairé.

 ROSSETTI ALESSIA          6

« Fais de ta vie un rêve, et d’un rêve, une réalité »

Antoine de Saint Exupéry

« Que vas-tu devenir ? Quels sont tes projets, tes rêves ? » J’entends déjà l’examinatrice fort et clair. Mais… comment lui dire que je ne suis pas Molière ?

Passer cette épreuve : j’aimerais lui avouer que je n’ai qu’un seul rêve.

Elle est toujours là, elle me dévisage avec cet air supérieur, et le monologue, déjà, de combien de parties il relève ?

Antoine de Saint-Exupéry, je t’en prie, toi, qui est censé faire des miracles, soutiens-moi, autrement je vais risquer la débâcle !

MORELLI FRANCESCA    7

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