Tempo di DaD: il bullismo (nella sua forma cyberbullismo) come fare a contrastarlo ?
Il progetto di storytelling in cinese e spagnolo sul bullismo (realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria): “Solos, pero juntos”.
Le docenti raccontano.
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Un’immagine ti porta lontano con la mente, ti culla dolcemente verso altri mondi, ti permette di creare storie che parlano di te, del tuo compagno di banco, della vita, del mondo. E’ una piccola fiammella capace di rendere viva la nostra immaginazione. Da una semplice immagine può iniziare a prendere vita un magnifico racconto. Nella didattica delle lingue lo storytelling permette di unire diversi aspetti come il plurilinguismo, la pluriculturalità, integra intelligenze e stili di apprendimento, attiva un apprendimento significativo, sviluppa la capacità riflessiva e ci porta a comprendere l’altro. La comprensione dell’altro, l’accettazione di se stessi con i propri pregi e difetti, le difficoltà relazionali sono tutti aspetti che accompagnano l’individuo durante la propria crescita verso l’età adulta. Non importa se il mondo corre, avanza a ritmi accelerati, la solitudine adolescenziale non cambia, rimane in silenzio, non parla, ma riempie tristemente l’animo di quei giovani che cercano di attraversare aule, corridoi senza essere notati, invisibili agli occhi dei loro compagni. In loro aiuto i libri, la musica, l’immaginazione e la scoperta dell’amicizia vera, quella che è capace di vedere oltre ai brufoli, ai vestiti passati di moda, alle scarpe strausate, e che è in grado di accendere quella luce nascosta in ognuno di noi. E’ così è nato questo progetto che ha saputo dar voce a temi così profondi e delicati come il bullismo e la bellezza dell’amicizia, unendo in modo armonico due lingue: cinese e spagnolo. Alcune illustrazioni tratte dall’albo “Una splendida notte stellata” di Jimmy Liao ci hanno offerto la possibilità di dare vita a uno straordinario racconto: la storia di due giovani adolescenti che si sentono soli, che lottano contro gli insulti, le prese in giro dei compagni, ma che insieme, circondati dall’incanto della natura, riescono a scoprire il potere dell’amicizia, del saper accettare l’altro con tutta la sua “singolarità”.
“Solos, pero juntos” è un piccolo regalo per tutti i ragazzi della nostra scuola e non solo, a cui diciamo: Non nascondetevi il viso, non abbiate paura di mostrare il vostro volto al mondo, non abbiate paura di ESSERE semplicemente voi stessi!
Lingua e cultura cinese: Prof.ssa Silvia Torchio
Lingua e cultura spagnola: Prof.ssa Marta Sanna
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