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Moltissimi ragazzi provenienti dalle scuole medie di Casale Monferrato, ma anche della provincia hanno preso parte il 31 marzo 2008 ad una giornata particolare, organizzata dal Liceo Classico Balbo. Tale iniziativa è l’esito di un lavoro di collaborazione e di confronto fra i docenti, per fare conoscere direttamente alla nostra utenza la realtà del Liceo Classico.
Moltissimi ragazzi provenienti dalle scuole medie di Casale Monferrato, ma anche della provincia hanno preso parte il 31 marzo 2008 ad una giornata particolare, organizzata dal Liceo Classico Balbo. Tale iniziativa è l’esito di un lavoro di collaborazione e di confronto fra i docenti, per fare conoscere direttamente alla nostra utenza la realtà del Liceo Classico.
Al mattino di fronte ad un buon numero di alunni di terza media già iscritti per il nuovo anno scolastico 2008-2009, al pomeriggio di fronte a più di duecento ragazzi di seconda media, che hanno seguito con partecipazione attiva e interesse vivo, gli alunni di molte classi di ginnasio e triennio, hanno presentato se stessi e, con un certo grado di orgoglio, le attività didattiche svolte, i progetti, le iniziative culturali vissute e fatte proprie.
Accattivante e vivace la proposta iniziale di un gioco realizzato dai ragazzi di IV ginnasio C (1 anno), volto a fare indovinare il significato di alcune parole greche (animali, scuola, famiglia, ..) con testo e immagini in PowerPoint.
L’attualità del latino e del greco al triennio è stato l’oggetto dell’intervento di alcuni alunni della II liceo A (4 anno), che hanno raccontato come per loro lo studio di tali culture permetta di scoprire da dove veniamo e di fare collegamenti e confronti con il presente, oltre ad avere compreso che imparare a tradurre significa imparare un metodo di lavoro che potenzia la logicità e l’approccio con qualsiasi realtà.
Alunni della IV ginnasio B hanno poi presentato un interessante progetto di collegamento interdisciplinare di storia e storia dell’arte relativo all’Atene periclea, utilizzando ancora PowerPoint.
E’ stato poi esposto da alcuni ragazzi della IV ginnasio A e B un intervento relativo alla globalizzazione, sintesi di una conferenza tenuta da un responsabile dell’associazione Onlus “Granello di Senape”.
Alcuni alunni sia del ginnasio sia del triennio hanno raccontato la loro esperienza di scrittura creativa, la partecipazione a concorsi letterari, vissuti come possibilità di accrescimento personale.
Il prof. Cristiano Nicolello, docente di matematica e fisica, insieme ai ragazzi di V ginnasio A e B, ha illustrato la realizzazione di una sezione dedicata alla gita scolastica fatta recentemente a Ravenna e Ferrara. Ha inoltre presentato tre progetti molto importanti: il Progetto Alfabetizzazione informatica, il Progetto Potenziamento della Matematica, che Prevede un’ora settimanale circa in più di matematica per gli alunni del ginnasio, e il progetto Azzeramento della Matematica, volto a completare la preparazione nell’area scientifica per il superamento dei test universitari.
Due alunni della V B hanno spiegato le possibili certificazioni linguistiche in Inglese.
L’analisi multimediale di un canto della Divina Commedia, quello del Conte Ugolino (canto XXXIII Inferno), realizzata dalla classe I B è stata davvero un momento memorabile ed entusiasmante: immagini, opere artistiche, quadri, musiche, sono confluiti in una coralità di sentimenti che ogni alunno ha espresso con entusiasmo attraverso un commento personale.
Due ragazzi della II A sono intervenuti ad una Tavola Rotonda sul tema del rapporto fra i giovani e il computer, apportando un contributo reale, attraverso un sondaggio realizzato fra i compagni, che hanno mostrato a tutti attraverso slides.
Da alcuni ragazzi di III liceo sono stati brevemente presentati alcuni progetti in atto: le conferenze sullo sviluppo sostenibile durante le quali sono intervenuti il Prof. Mercalli e l’ingegnere Zelano della Buzzi Unicem, proficuamente utilizzate per realizzare saggi brevi, come esercizio per la prima prova dell’esame di Stato; il progetto lettura del quotidiano in classe, che consente di essere sempre stimolati ad avere un occhio sul presente e sulla realtà; il progetto teatro, ossia la possibilità di imparare a recitare e di realizzare spettacoli teatrali sia attinenti al percorso classico di questa scuola (ad esempio le Coefore di Eschilo), sia ad altre tematiche (ad esempio L’Istruttoria di Weiss).
La fase conclusiva ha visto una breve presentazione delle attività realizzate per l’orientamento in uscita: open day nelle facoltà di varie città, corsi per preparare le prove di accesso e acquisto di libri specifici, momenti di incontro nella nostra scuola (ad esempio quello del 19 aprile, quando saranno invitati molti ex- alunni che hanno già concluso o che stanno frequentando l’università, per rispondere alle domande degli alunni.
Uno strumento indispensabile anche per l’orientamento, da consultare frequentemente, resta il sito del liceo, www.istitutobalbo.it, sul quale è possibile vedere tutto quanto è stato proposto nella giornata odierna, oltre che i continui aggiornamenti sulle iniziative e sulle attività della scuola.
L’ultima parte dell’incontro è stata davvero significativa per i dati che sono stati resi noti, grazie ad un capillare e straordinario lavoro di indagine effettuato dalla coordinatrice di indirizzo prof.ssa Paola Del Giudice: gli studenti del liceo classico diplomati dall’ anno scolastico 1999-2000 in avanti sono stati in grado di poter scegliere e frequentare tutti i tipi di facoltà, in percentuali equamente distribuite: oltre alle università più consone al tipo di indirizzo del liceo classico, ossia facoltà umanistiche e giurisprudenza, il 20% circa materie scientifiche, fra cui medicina, farmacia; il 20% circa facoltà quali ingegneria ed economia e commercio. Pertanto, chi esce dal nostro Liceo Classico può provare a diventare quello che più desidera.
È stato un momento di positiva consapevolezza per noi docenti e per gli alunni, che si sono impegnati con solerzia e spontaneità per raccontare quello che fanno nella loro scuola sia per i ragazzi e gli insegnanti delle scuole medie, alcuni dei quali ci hanno ringraziato e chiesto di replicare un’iniziativa simile anche a ridosso dell’inizio del prossimo anno scolastico. Ad maiora!
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